Comunicato Stampa di Legambiente (www.legambiente.it)
Le storie del business sempre fiorente della criminalità ambientale raccontate nel rapporto annuale di Legambiente. 11 giugno diretta su lanuovaecologia.it
Dal traffico dei rifiuti all’abusivismo edilizio, dagli incendi boschivi al racket degli animali, ma anche l’agromafia e gli affari illeciti nel settore dei beni culturali e della green economy, Ecomafia 2014 – il rapporto annuale di Legambiente edito da Edizioni Ambiente – racconta il business sempre fiorente della criminalità che danneggiando l’ambiente colpisce duramente l’economia legale, avvelenando il territorio e mettendo a rischio la salute dei cittadini. Intanto l’Italia attende ancora l’inserimento dei crimini contro l’ambiente nel Codice Penale. Il Ddl già approvato alla Camera, infatti, giace in standby al Senato, ritardando ancora quella riforma di civiltà che il Paese attende da oltre 20 anni.
Il Rapporto Ecomafia 2014 sarà presentato mercoledì 11 giugno a Roma, Nuovo Cinema Aquila (via L’Aquila 68) ore 11.00 (registrazione ed accrediti dalle ore 10.30).
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Parteciperanno alla presentazione del Rapporto Ecomafia 2014 la Direttrice generale di Legambiente Rossella Muroni, il Procuratore nazionale antimafia Franco Roberti, il Ministro della Giustizia Andrea Orlando, il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, il Presidente della Commissione parlamentare Antimafia Rosy Bindi, il Presidente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati Donatella Ferranti, il Presidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati Ermete Realacci, il direttore di Libera Enrico Fontana, il Presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza.