730 giorni di viaggio, 17 regioni attraversate, 15000 chilometri percorsi a bordo di una Panda, 70 protagoniste intervistate dai 22 ai 91 anni di età. Questi sono i numeri del progetto “Pastore: Femminile Plurale“, l’ultima avventura della regista, scrittrice e paesaggista Anna Kauber. Con questo lungo viaggio Anna vuole narrare attraverso voci e immagini la storia e lo stato attuale della pastorizia al femminile in Italia.
L’intento è quello di dipingere un quadro di ritratti femminili che descrivono un modo differente di intendere il territorio, la vita, la cultura della pastorizia e i suoi antichi saperi.
Il progetto è composto da video racconti che offrono uno sguardo sull’approccio femminile alla tradizione pastorale, ambito tipicamente maschile e patriarcale. La videocamera di Anna Kauber segue il peculiare lavoro delle pastore filmando: il pascolo giornaliero e stagionale, la nascita degli agnelli, la tosatura e la mungitura, la lavorazione e la stagionatura del formaggio, ma anche la quotidianità delle loro vite e l’intimità dei loro spazi, per approfondire insieme a queste donne straordinarie le motivazioni della loro scelta, e le gioie e i problemi del loro mestiere.
Il viaggio è iniziato ma per essere portato a termine ha bisogno di sostegno, per questo attraverso il portale www.produzionidalbasso.com è iniziata una raccolta fondi per contribuire, anche in minima parte, alla riuscita del progetto.
E’ possibile sostenere l’iniziativa collegandosi al sito: https://www.produzionidalbasso.com/project/pastore-femminile-plurale/
Per conoscere Anna Kauber, che da anni collabora con “il Taccuino di Darwin”, è possibile visitare il suo canale VIMEO
Di seguito un estratto da Pastore: Femminile, Plurale.
MARZIA MOLINARI – clip promo from anna kauber on Vimeo.