Gli occhi del mondo si sono concentrati un mese fa su Parigi, dove si è tenuta la XXI Conferenza delle Parti (Cop21) sul cambiamento climatico. I 195 Paesi partecipanti hanno approvato un documento finale che stabilisce l’impegno degli Stati a far sì che nel 2030 le emissioni di anidride carbonica si mantengano ai livelli attuali, in modo da contenere l’aumento delle temperature nei limiti dei 2°C.
Alluvioni, frane, siccità e inondazioni, quando la natura prende il sopravvento ci mostra tutta la fragilità del nostro essere uomini. Rivolte popolari e migrazioni possono avere origine nei cambiamenti climatici ponendo l’accento su angolazioni originali del rapporto tra uomo e natura, così come fondamentale rimane il valore della biodiversità, un patrimonio da conservare e valorizzare per tutta l’umanità.
Il cambiamento climatico è strettamente legato al fattore umano in un rapporto di stretta interdipendenza che viene affrontato nel testo di Andrea Merusi dal titolo La sfida di oggi. Il cambiamento climatico e il rapporto tra uomo e natura, che sarà presentato mercoledì 27 gennaio alle 18,00 a Parma, presso la libreria UBIK (via Oberdan 4/c). Dialoga con l’autore il prof. Antonio Bodini dell’Università degli Studi di Parma.
L’autore
Andrea Merusi (Parma, 1984) è laureato in Scienze Biologiche e specializzato in Ecologia. Lavora nel campo dello sviluppo sostenibile occupandosi del Sistema di Gestione Ambientale ISO 14001 e della sicurezza sul lavoro. Collabora con il portale web ViaggiVerdi-Ecobnb (www.ecobnb.it) scrivendo articoli sul turismo responsabile ed è fondatore e curatore del portale d’informazione ambientale e culturale Il Taccuino di Darwin (www.iltaccuinodidarwin.com). Il suo blog personale è www.andreamerusi.com
Per informazioni:
Infinito edizioni: 059/573079 – Maria Cecilia Castagna: 331/2182322