Comunicato Stampa CIAC Onlus.
L’associazione Ciac onlus invita tutti a partecipare alla Festa del primo maggio presso la Fattoria di Vigheffio. Oltre al tradizionale programma musicale, quest’anno il programma si arricchisce di musiche, suoni e canti che attraversano il tempo e lo spazio.
Subito dopo pranzo, dalle 14 alle 16, verranno proposti degli “assaggi musicali” a cura dell’Orchestra dell’Università di Utrecht, la più antica orchestra sinfonica universitaria dell’Olanda, del Coro interculturale di Parma e di musicisti rifugiati con i loro strumenti tradizionali. Un’occasione di festa a cui sono stati invitati, oltre a tutta la cittadinanza, anche i rifugiati accolti da Ciac e da altre realtà territoriali, per ascoltare ma anche sperimentare in forma laboratoriale diversi linguaggi musicali che vanno dalla musica classica, agli strumenti tradizionali africani e asiatici fino a un repertorio di canti di diversi paesi del mondo.
I protagonisti:
Orchestra dell’Università di Utrecht, la più antica orchestra sinfonica universitaria dell’Olanda, fondata nel 1823 e diretta dal maestro Bas Pollard, con i suoi 85 componenti figura tra le migliori orchestre non professionistiche d’Olanda.
Coro interculturale di Parma, coro amatoriale, nato nel 2013 sotto la direzione del musicista Francesco Camattini, ha sede presso il Centro interculturale di Parma e provincia e nel suo repertorio ha brani di musica tradizionale e spiritual.
Musicisti rifugiati con strumenti tradizionali: Amalamine (Senegal, cora), William (Camerun, djembe), Jabar Khial (Afghanistan, benjo indiano).
Info: associazione@ciaconlus.org