Aung San Suu Kyi, leader politica birmana e premio Nobel per la pace, per molti anni è stata costretta a vivere agli arresti domiciliari per volere del generale Saw Maung che nel 1988 prese il potere in Birmania e instaurò il regime militare che tuttora comanda in Myanmar. Il suo coraggio e la sua esemplare testimonianza umana erano infatti una minaccia per la stabilità del governo del dittatore birmano.
Aung San Suu Kyi è senza dubbio una delle personalità più importanti al mondo e la sua vita, il suo impegno in difesa dei diritti umani, rimarranno nella storia non solo della Birmania.
Il prossimo 21 febbraio verrà presentato a Parma lo spettacolo teatrale di Marco Martinelli dal titolo: «Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi». La rappresentazione è una bella opportunità per conoscere meglio la vita di questa eroina dei nostri tempi.
Lo spettacolo andrà in scena al Teatro al Parco, alle ore 21, e sarà anche l’occasione per dare un contributo a promuoverne la candidatura a presidente della Birmania alle elezioni politiche dell’ottobre 2015, attraverso la petizione promossa dall’associazione per l’Amicizia Italia-Birmania, che gli spettatori potranno firmare la sera dello spettacolo.
I biglietti sono in vendita presso le librerie Feltrinelli di Via Farini e del Barilla Center, online sul sito http://www.solaresdellearti.it/teatrodellebriciole. Per informazioni: 0521 992044.
Andrea Merusi